‘Ogni giorno in Sardegna’ è l’edizione 2023 del calendario Dinamo. I protagonisti del club biancoblu, da capitan Devecchi della Dinamo a Debora Carangelo delle Women fino a Claudio Spanu della Dinamo Lab, hanno posato davanti all’obiettivo di Nanni Angeli, fotografo che per il 7° anno consecutivo ha curato il concept del calendario. Il risultato è un viaggio dentro il cuore dell’Isola, alla scoperta dei gioielli dell’artigianato e dell’archeologia, dei luoghi della cultura e del sapere e di esperienze fuori dai tipici viaggi vacanze.
“L’idea è sempre stata quella di ambientare il calendario in tutta l’Isola – spiega Angeli -, cercando di declinare ogni anno un tema diverso o più temi, senza essere mai banali. È un progetto a cui tengo tanto e ogni anno ci impegniamo per presentare la squadra al meglio nel contesto isolano, cercando di valorizzare quello che abbiamo e facciamo come sardi. In una parola, la nostra realtà, il nostro mondo. Racchiudere le potenzialità dell’Isola è una missione”. Diventato un modus operandi durante i 7 anni di progettualità del calendario biancoblu.
“In occasione della prima edizione, abbiamo posto l’accento sull’archeologia e i patrimoni immateriali Unesco dei Candelieri, del canto a tenore e del complesso nuragico di Barumini. Il secondo anno abbiamo lavorato con gli artigiani: si tratta del calendario a cui tengo di più, l’unico realizzato in bianco e nero ad oggi. Il terzo anno abbiamo portato i giocatori in divisa alla scoperta dei siti archeologici, concentrandoci sulle loro pose. Abbiamo fatto in modo che ne fossero i guardiani – racconta Angeli -“. L’anno scorso hanno fatto la loro prima apparizione anche le donne della Dinamo Sassari e quest’anno la new entry è stata dei giocatori della Dinamo lab.
Quest’anno, aver ambientato il calendario a Sassari ha avuto “due valenze, perché, nonostante sia una squadra che rappresenta l’Isola, è nata a Sassari. Come dice il titolo che abbiamo scelto, Ogni giorno in Sardegna in tredici pagine di calendario ha voluto rappresentare la realtà che ognuno potrebbe vivere ovunque, in qualsiasi luogo dell’Isola”.
L’aneddoto più simpatico è stato con la signora Maria, centenaria, “con la quale avevamo appuntamento ai Giardini pubblici di Sassari. Lei è arrivata con quaranta minuti di ritardo. Ad attenderla, Carangelo e Dowe che si stavano spazientendo un po’. Invece lei, appena arrivata, li ha conquistati. Si sono seduti su una panchina, lei ha preso il pallone in grembo, scherzava e li accarezzava. Ci siamo divertiti”.
La persona invece più longeva a presenziare nel calendario Dinamo è il capitano Jack Devecchi, che ha posato insieme alla giovane Caterina Fara nel centro di restauro di Li Punti, che ha messo a disposizione una navicella e un bronzetto dell’età nuragica. Una foto importante, che riecheggia un passato antico, forse ancora poco conosciuto. Tantissimi anni dopo, la scritta “Sardinia” capeggia sulle maglie della Dinamo nei vari parquet d’Europa, a ricordare storie antiche, frutto di contaminazioni profonde con le genti del Mediterraneo.
Si ringrazia, per la gentile concessione delle foto, la Dinamo Sassari e Nanni Angeli.
Il calendario è disponibile negli store Dinamo e sull’e-commerce dinamobasket.com.