Il sogno sportivo della Dinamo 2000

Sassari ha una nuova casa sportiva. Il progetto Dinamo 2000 raccontato dalle bandiere del basket sassarese: Emanuele Rotondo e Laura Carta.
https://www.basketland.it/wp-content/uploads/2021/09/PHOTO-2021-09-14-21-53-47.jpg

In un vecchio deposito di birre, e prima ancora in quello che era un hangar che ospitava aerei da turismo negli anni ’50, si è realizzato un sogno sportivo. Sassari può vantare una nuova casa dello sport grazie alla neonata associazione Gans e alla passione e visione imprenditoriale di Antonello Pilia, ex giocatore e direttore sportivo della Dinamo 2000.

La società, che compie 25 anni di attività, grazie a investimenti privati ha ora, nell’hangar di Gioscari, appena dietro l’ippodromo, un campo da basket con un parquet e canestri nuovi di zecca, ma soprattutto uno spazio polifunzionale pensato per le famiglie e gli sportivi in generale. Oltre al campo di pallacanestro, la struttura ospita infatti una palestra, uno spazio multifunzionale, un campo da padel al coperto (quest’ultimo in costruzione), un bar, la segreteria e gli spogliatoi, spazi per riunioni e anche salette dedicate ai ragazzi per fare i compiti dopo scuola o semplicemente riunirsi.

Le novità non finiscono qui, tutte targate Dinamo 2000. La società sassarese partecipa quest’anno ai campionati senior, con la promozione maschile allenata da Walter Corrias (che riveste anche il ruolo di direttore tecnico), e la serie B femminile guidata da una bandiera del basket sardo: Emanuele Rotondo, storico capitano della Dinamo Sassari. Spazio poi al settore giovanile, sia maschile sia femminile, seguito da istruttori e laureati in scienze motorie, nati e cresciuti nella Dinamo 2000, come il giovane Nicola Serra.

Vi sveliamo tutto in questo reportage: